LIBERAZIONE MOVIMENTO
CENTRO DI INIZIATIVA POLITICA

Siamo un gruppo di compagni/e, aperto a ulteriori adesioni, che organizza un Centro di Iniziativa per determinare una presenza nuova, un contributo necessario al fronte politico-sociale critico del sistema attuale – di movimento, di lotta, di ricerca teorica e programmatica, di iniziativa politica – opposto al centro-destra, ma distinto e alternativo al centro-sinistra.

Tutti i segnali, sul piano ambientale, economico, sociale, politico, valoriale, antropologico, ci dicono che la crisi del mondo è totale, organica: e la guerra ne è l’ultima spia. La barbarie è già in corso e rischia di essere l’esito più probabile.

Non ci dobbiamo rassegnare. Se – come si dice ormai da un decennio – sembra più facile immaginare la fine del mondo piuttosto che la fine del capitalismo, noi dobbiamo rovesciare i termini: la fine del capitalismo eviterà la fine del mondo.

Abbiamo quindi l’ambizione, insieme alla necessità, di porre all’ordine del giorno la transizione al socialismo, al socialismo della partecipazione, dell’ecologia, delle libertà. Per questo abbiamo bisogno di un nuovo soggetto maturo, che sia al tempo stesso antagonista e riformatore, che sappia agire una politica “alta” sotto il profilo programmatico, “altra” rispetto alle logiche del capitale e ai fallimenti del balbettante riformismo di questi ultimi decenni.

Ma in questo stesso periodo, e non solo in Italia, le esperienze e le forze politiche alternative si sono dimostrate – ci siamo dimostrati – inadeguate, immature: collocate sul giusto fronte del superamento del capitalismo, hanno – abbiamo – pensato alla rottura in modo meccanico, senza stratificare gli interventi – e le eventuali vittorie parziali – in modo adeguato alla complessa struttura del capitale.

Ci presentiamo quindi con un primo dibattito tra forze sociali e politiche, fissato ad Ancona sabato 23 novembre, come “Centro di Iniziativa Politica LIBERAZIONE MOVIMENTO”. Un centro che si prefigge con analisi, iniziative, interventi di lotta di

AGITARE, RINNOVARE, UNIRE:

AGITARE le acque di movimenti e forze antagoniste, che magari operano correttamente in specifici campi d’azione, ma mancano – o non si pongono la necessità – dell’indispensabile coordinamento.

Nell’ambito di una nuova cultura politica RINNOVARE, con un’invenzione, un atto creativo, la traccia di una VIA COSTITUENTE di un nuovo soggetto, protagonista di una discontinuità anche simbolica e nominativa.

UNIRE le esperienze in un fronte ampio e coeso programmaticamente, come base irrinunciabile per sedimentare nella società elementi evocativi verso la transizione al socialismo.

Ci chiamiamo LIBERAZIONE MOVIMENTO declinando le due ipotesi, quella dell’iniziativa e quella della politica:

LIBERAZIONE dal capitalismo, ma anche da tutte le catene, le oppressioni (sociali e individuali, culturali e psico-fisiche) che impediscono lo sviluppo della personalità umana;

MOVIMENTO dai coerenti presupposti politici per la liberazione dalle sofferenze di miliardi di esseri umani.

Ipotesi entrambe indispensabili, entrambe urgentissime.